Premiate con un bando della Regione Emilia-Romagna le idee di successo di nove aziende del territorio presentate tramite Democenter. Quattro le modenesi: Progetto Sisma, MyLime, Proxenia e Seffline. Barbara Bulgarelli: “Sviluppare idee nuove offre opportunità per tutto l’ecosistema”.
MODENA – C’è innovazione nelle microimprese del territorio. Sono nove le start up che sono state accompagnate, nella presentazione della domanda, da D7-FINANCE, società di Fondazione Democenter che si occupa di finanza agevolata, che hanno ottenuto il finanziamento nell’ambito del Bando regionale per l’attrazione e consolidamento di start up innovative 2021, di cui quattro modenesi.
“Riuscire a sviluppare idee che si inseriscono in filoni nuovi offre nuove opportunità per tutto l’ecosistema – commenta soddisfatta la direttrice di Democenter Barbara Bulgarelli – Il nostro compito è di accompagnare questo percorso affinché la crescita sia diffusa puntando a creare lavoro, realizzando nuovi prodotti e servizi, con lo sguardo rivolto al futuro”.
I progetti che hanno ottenuto il contributo sono: Progetto Sisma (MO), che lavora sulla sicurezza sismica degli edifici esistenti, MyLime (MO), per due innovative funzionalità della piattaforma Digital Asset Management: Passaporto digitale e Passaggio proprietà digitale, Proxenia (MO), che lavora su un settore delicato come il miglioramento della fertilità e dell’outcome riproduttivo della donna, Seffiline (MO), attiva nel settore della medicina autologa rigenerativa, con un progetto per ottimizzare le procedure di utilizzo di device medici monouso per innesto autologo in sottocutaneo di tessuto adiposo ricco di cellule staminali mesenchimali, Motosuv (RE) con un progetto di una innovativa bicicletta elettrica ibrida tra la e-bike e la moto elettrica, POP’n’Up (RE), che propone strutture in lega di alluminio modulari per la ristorazione temporanea o semipermanente, 3D4Mec (BO), che realizza stampanti 3D custom per di metalli (3D4STEEL per l’acciaio e 3D4BRASS, unica al mondo, per l’ottone), P.B.L (PR), con un progetto controllo conformità di confezioni contenenti prodotti farmaceutici liquidi o solidi di origine biologica, Omnidermal Biomedics (PR), che realizza un innovativo dispositivo medico tele-riabilitativo dotato di Intelligenza Artificiale per monitorare, riconoscere e stimolare l’attività del sistema neuro-muscolare in pazienti cronici.
Il totale dei contributi ottenuti è di €1.272.750. Il contributo regionale parte da un minimo del 60% e può raggiungere il 75% della spesa ammessa fino ad un massimo di 150 mila euro.
“Si tratta di progetti che puntano all’espansione sul mercato sia italiano che internazionale e questo significa linfa vitale per tutto il territorio” chiosa la direttrice di Democenter.
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Gazzetta di Modena – 16.03.2022