CAMPRES definisce un’architettura modulare che offre flessibilità nella progettazione degli Energy Storage, per rispondere alle esigenze dei diversi scenari d’uso e per favorire un’installazione più efficiente. I materiali usati sono sviluppati per essere resistenti al fuoco e per garantire un buon livello di protezione nel caso di incendi o di runaway termico delle batterie. Il concept proposto promuove l’economia circolare dei materiali del box batteria e la gestione second-life delle batterie.

Obiettivi:

L’obiettivo generale dell’iniziativa è mettere a disposizione della filiera delle batterie una soluzione multimateriale che combini materiali termoplastici e layer compositi fibrorinforzati, come elementi base, disponibili a catalogo, di una interfaccia di progettazione. Questi materiali, inoltre, sono predisposti per l’utilizzo nella produzione di massa di un design modulare per il contenimento di elementi batteria ad incrementato livello di sicurezza rispetto al rischio incendio (endogeno e/o esogeno). I materiali concepiti sono corredati di modelli digitali ed inseriti nel contesto di workflow operativi in grado di facilitare l’integrazione progettuale in base ai requisiti di progettazione e quindi di ottimizzare la performance complessiva dei sistemi di accumulo.

CAMPRES vuole indirizzare gli aspetti di compatibilità economica e industriale rispetto allo sviluppo della capacità produttiva, all’economicità e alla flessibilità di design con l’intenzione di supportare la filiera delle batterie abilitandola allo sviluppo di paradigmi innovativi per sistemi di accumulo dell’energia.

 

Risultati attesi

Il piano delle attività prevede una serie di azioni progressive che partono con lo studio sui materiali singoli e procedono verso una soluzione multimateriale e multifunzionale mirata a calibrare le performance di contenimento. Contestualmente, l’attenzione viene rivolta alla validazione di fattibilità dell’integrazione dei vantaggi dei materiali compositi fibrorinforzati con la formatura a iniezione e a stampo tipici delle materie termoplastiche. Questo passaggio critico richiede un’analisi dettagliata per garantire la sinergia ottimale tra materiali semilavorati e processo al fine di massimizzare efficienza e qualità del prodotto finale.

Quindi materiali e processo convergono verso la costruzione di un box batterie con peso ridotto e le cui performance di contenimento, anche in caso di malfunzionamento della batteria, possano garantire incrementati standard di sicurezza. Il prototipo sarà testato secondo standard rilevanti del settore automotive al fine di valutarne il comportamento e comparare il livello di sicurezza raggiunto.

L’attività di sviluppo, produzione e dimostrazione del contenitore batteria viene affiancata dallo sviluppo di un workflow di progettazione, con raccolta dei dati di base e costruzione di un modello, che abiliti i progettisti di batterie all’integrazione di materiali e tecnologie CAMPRES nel contenimento di batterie per applicazioni diverse.

 

Soggetti beneficiari: Ghepi Lab (capofila), TEMAF, INTERMECH–MO.RE, CertiMaC, Fondazione Democenter-Sipe

Aziende coinvolte: XBW, TEC Eurolab Srl

Costo progetto: euro 711.829,76; Contributo concesso: euro 466.587,15.

Sito web del progetto: http://campres.eu/

 

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del PR FESR 2021-2027 AZIONE 1.1.2 – 2 – Contributi per i laboratori di ricerca accreditati dalla Regione Emilia-Romagna – “BANDO PER PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE STRATEGICA RIVOLTI AGLI AMBITI PRIORITARI DELLA STRATEGIA DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE”. DGR Num. 2097 del 28/11/2022